Cos'è il gioco non vale la candela?
Il Gioco Non Vale La Candela
L'espressione "il gioco non vale la candela" è un idioma che indica che i benefici o i risultati ottenuti da un'azione, un'impresa o un progetto non giustificano l'impegno, lo sforzo, il tempo, i rischi o le risorse necessari per conseguirli. In altre parole, i costi superano i vantaggi, rendendo l'attività controproducente o inutile.
L'origine di questa frase è incerta, ma si ritiene che derivi dall'epoca in cui l'illuminazione era costosa. Letteralmente, significava che la spesa per la candela necessaria per illuminare un'attività non era giustificata dal valore dell'attività stessa.
Quando si usa:
- Quando si valuta se intraprendere un'azione: prima di iniziare un progetto, è utile valutare se "il gioco vale la candela", ovvero se i risultati previsti giustificano l'impegno necessario.
- Quando si considera di continuare un'azione: se durante un'attività ci si rende conto che i costi stanno superando i benefici, si può concludere che "il gioco non vale la candela" e decidere di interromperla.
Esempi:
- "Passare ore a cercare un piccolo sconto su un prodotto non vale la candela, considerando il tempo che ci vuole."
- "Continuare questa discussione accesa non vale la candela, non porterà a nulla di buono."
- "Studiare per un esame che vale solo il 5% del voto finale, con tutta la fatica che comporta, forse non vale la candela."
Argomenti importanti:
- Costo-beneficio: L'espressione è strettamente legata all'analisi costo-beneficio, che consiste nel valutare i costi e i benefici di un'azione per determinare se è conveniente intraprenderla.
- Valutazione%20del%20rischio: Anche la valutazione del rischio gioca un ruolo importante. Se i rischi associati a un'azione sono troppo alti rispetto ai potenziali benefici, "il gioco non vale la candela".
- Efficienza: L'espressione sottolinea l'importanza dell'efficienza. Se si può ottenere lo stesso risultato con meno sforzo o risorse, allora l'azione originale "non vale la candela".